09 2020
Appello per l'evacuazione immediata di Moria
In un momento in cui 12.500 rifugiati e richiedenti asilo si trovano a vagare senza dimora per le strade e le colline di Lesbo,
quando a coloro che soffrono delle inalazioni di fumo e delle bruciature provocate dall’incendio a Moria viene impedito dalla polizia di raggiungere l’ospedale a Mitilene,
quando i gruppi di solidarietà che portano beni di prima necessità vengono bloccati dalle autorità o attaccati da gruppi di estrema destra,
quando l’unica risposta del governo greco a questa emergenza è il riaffermare il principio della sicurezza nazionale,
noi, come cittadini europei e del mondo,
non possiamo rimanere in silenzio.
Il fuoco che ha devastato il campo rifugiati di Moria non può essere considerato né un incidente né il risultato di un’azione disperata da parte di chi vive nel campo. È l’inevitabile e prevedibile risultato di una politica europea che confina decine di migliaia di rifugiati in condizioni inumane in queste isole greche. È il risultato della strategia del governo greco che, invece di adottare misure efficaci contro la diffusione del Covid-19 negli “hostspot”, ha grandemente limitato negli ultimi mesi la mobilità degli abitanti del campo. Oltre a questo confinamento prolungato, è stato imposto una settimana fa un lock-down totale i cui effetti sulla salute di chi sta nel campo sono più che problematici, mentre le persone risultate positive al test per il virus sono state obbligate a rimanere rinchiuse in un capanno per 24 ore al giorno. Queste tremende condizioni hanno direttamente portato al disastro.
Questa situazione intollerabile, che è
una vergogna per l’Europa, non può
continuare neppure per un altro giorno.
L’immediata evacuazione di Moria e il trasferimento dei suoi abitanti nelle diverse città europee già pronte ad accoglierli è una questione di estrema urgenza. Lo stesso vale per tutti gli altri campi nelle isole greche e nel continente. Vale la pena ricordare che il governo greco ha già incominciato i lavori per trasformare non solo gli hotspot ma ogni centro d’accoglienza sulla terraferma in strutture chiuse circondate da una doppia recinzione e cancelli di sicurezza. Cosa sarebbe successo se l’incendio di Moria fosse divampato in un campo circondato da un doppio reticolato di filo spinato con le uscite sbarrate? Quante migliaia di morti staremmo piangendo oggi?
Non lasciamo decine di migliaia di persone, il cui unico crimine è aver fatto domanda di protezione internazionale, alla mercé di una politica preoccupata solo della sicurezza, che minaccia la loro sicurezza e la loro vita. Il governo greco, in nome della difesa dei confini europei e della sicurezza nazionale, non solo si sente autorizzato a violare il diritto internazionale con respingimenti sistematici nel mar Egeo e al confine di Evros, ma proibisce anche i trasferimenti delle vittime dell’incendio di Moria nel continente. Ancor di più, fatta eccezione per il trasferimento di 406 minori non accompagnati nel nord della Grecia, il governo Mitsotakis intende “punire” gli abitanti del campo per l’incendio impedendo loro di lasciare Lesbo! Il governo greco e le autorità locali stanno creando una zona di guerra a Lesbo, nel mezzo dell’Europa.
L’unico target di questa guerra sono i rifugiati. 12.500 persone si trovano ora in pericolo, private dell’accesso a strutture sanitarie ed esposti agli attacchi di gruppi di estrema destra. Non tollereremo una situazione in cui i richiedenti asilo sono privati dei loro diritti e ridotti allo stato di non-persone. Uniamoci, per esigere dalle autorità europee e dai nostri governi l’immediata evacuazione di Moria e di tutti gli altri campi in Grecia, e il tempestivo trasferimento dei loro abitanti nelle cittadine europee che si sono date disponibili ad accoglierli.
ORA e non domani.
La dignità e la vita di decine di migliaia di persone sono in gioco, ma anche la dignità di ciascuno di noi.
Contro le politiche di esclusione e criminalizzazione dei rifugiati, è estremamente urgente costruire un “unico” mondo, comune a tutti. Altrimenti tutti noi rischiamo, in ogni momento, di trovarci dal lato sbagliato del confine.
Evacuazione di Moria ora!
Trasferimento di tutti coloro che lo
desiderino nelle città europee pronte ad
accoglierli!
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Afrique-Europe-Interact
Antenne Migranti
bildungsLab*
Bonem e.V - Bochumer Netzwerk Migrantenorganisationen
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Deutsch kurdischer Freundekreis Senden e.V.
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Fachgruppe Flucht, Migration, Rassismus- und Antisemitismuskritik in der Deutschen Gesellschaft für Soziale Arbeit (DGSA)
Forum Civique Européen - Europäsisches BürgerInnen Forum - European Civic Forum
Groupe d’information et de soutien aux immigrés -GISTI
Institut für die Geschichte der Gegenwart
Kon-Med - Konföderationen der Gemeinschaften Kurdistans in Deutschland e.V.
Kritnet, the European Network for Critical Migration and Border Regime Studies
Migration-Control.Info
Migration_miteinander e.V.
Migreurop –observatoire des frontières
Moveurope!
Münchner Flüchtlingsrat
Netzwerk (rassismus)kritische Migrationsforschung, Repräsentation, Community und Empowerment, University of Bremen
Netzwerk Rassismuskritische Migrationspädagogik
Polizeiklasse
Pro Asyl
Schweizerische Flüchtlingshilfe SFH, Organisation suisse d'aide aux réfugiés OSAR, Swiss Refugee Council OSAR
Sea-Watch e.V.
Sektion für Migrations- und Rassismusforschung der Österreichischen Gesellschaft für Soziologie
Solinetz Basel
transform! Europe
Unia Migration Schweiz
YJK-E - Verband von Frauen aus Kurdistan in Deutschland e.V.
Wissen am Stern Bildungsinstitut
People | Persons | Personen
Giorgio Agamben, Philosopher
Michel Agier, Directeur d‘études à l‘EHESS
Philippe Aigrain, Writer and Publisher
Tewfik Allal, Militant Associatif
Judith Altrogge, University of Osnabrück
Ilker Ataç, Professor, FB Sozialwesen, Hochschule Fulda
Fatoş Atali-Timmer, University of Oldenburg
Athena Athanasiou, Professor of Social Anthropology, Panteion University, Greece
Alain Badiou, Philosophe, Dramaturge, Romancier
Leonie Bahl, Eco-Social Designer
Etienne Balibar, Professeur émérite de philosophie, Université de Paris-Ouest
Eduardo Barberis, Associate Professor in Sociology, University of Urbino Carlo Bo
Harald Bauder, Professor, Geography & Environmental Studies, Ryerson University
Tarek Ben Hiba, ancien Conseiller Régional Ile-de-France
Karima Benbrahim, Leiterin IDA-NRW
Regina F. Bendix, University of Göttingen
Sebastian Benedikt, University of Göttingen
Alexandra Berger, Europa-University Flensburg
Marcel Berlinghoff, Institut für Migrationsforschung und Interkulturelle Studien (IMIS), Universität Osnabrück
Sophie Bessis, Associate Researcher IRIS
Beate Binder, Humboldt University Berlin
Thomas Blum, Universität Leipzig
Ulrich Brand, University of Vienna
Wendy Brown, Class of 1936 Chair, University of California, Berkeley
Herbert Brücker , Direktor Berliner Institut für Integrations- und Migrationsforschung BIM
Simone Buckel, Universität Kassel
Judith Butler, Maxine Elliot Professor, University of California, Berkeley
Claude Calame, Directeur d’études, EHESS, Paris
Gülay Çağlar, Freie Universität Berlin
Céline Cantat, Sciences Po Paris
María do Mar Castro Varela, Alice Salomon University of Applied Science, Berlin
Marie-Claire Caloz-Tschopp, Genève
Emilio De Capitani, former Secretary of the Civil Liberties Committee of the European Parlement
Patrick Chamoiseau, Writer
Zeineb Ben Said Cherni, Professor emerit. University of Tunis
Dimitirs Christopoulos, Professor at the Department of Political Science and History of Panteion University
Anastasia Christou, Associate Professor of Sociology, Middlesex University, London, UK
Alfonsina Ciccarelli
Marie Cosnay, Writer
Alexis Cukier, Philosopher, University of Poitiers
Paolo Cuttitta, University Sorbonne Paris Nord
Nolywé Delannon, Professeure de gestion internationale , Université Laval, Québec
Eugénie Delval - FNRS Researcher at Université libre de Bruxelles
Nikita Dhawan, Justus-Liebig-University, Giessen
Samia Dinkelaker, Institute for Migration Research and Intercultural Studies, University of Osnabrück
Aysun Doğmuş, University of Bremen
Costas Douzinas, Université de Londres
Cloé Drieu, Chargée de recherche CNRS, co-directrice adjointe du CETOBaC
Jean-Numa Ducange, Professeur d‘histoire contemporaine, Université de Rouen
Moritz Ege, University of Göttingen
Annie Ernaux, écrivaine
Jean-Louis Fabiani, Directeur d‘études à l‘EHES
Alexa Färber, University of Wien
Didier Fassin, Professor at the Institute for Advanced Study de Princeton
Éric Fassin, Sociologist, Université Paris 8
Marcello Di Filippo, Professor of International Law
Elena Fontanari, Department of Social and Political Science, ESCAPES Research Centre, University of Milan
Naika Foroutan, Direktorin Berliner Institut für Integrations- und Migrationsforschung BIM
Kiana Ghaffarizad, University of Vechta
Glenda Garelli, University of Leeds
Nicholas De Genova
Eva Gerharz, Professorin, Hochschule Fulda
Natacha Godreche
Encarnacion Gutierrez Rodriguez, Justus-Liebig-University Giessen
Daniel Gyollai, Glasgow Caledonian University
Virginie Guirodon, Research Director, CNRS
Serge Gutwirth, Professor of Human Rights, Vrije Universiteit Brussel
Zana Hanifi, Women Refugee Route
Bozarslan Hamit
Inken Rommel
Prof. Dr. Gerhard Hauck, Universität Heidelberg
Lisa-Marie Heimeshoff, Institute for Migration Research and Intercultural Studies, University of Osnabrück
Alisha M. B. Heinemann, University of Bremen
Pierre Henry President de France Fraternités ( ancien DG de france terre d’asile )
Sabine Hess, Director of the Göttingen Center for Global Migration Studies
Lena Imeraj, Vrije University Brussel
Ahmet Insel, Prof. em. Galatasaray University
Felipe Goméz Isa, Professor, Vice-Dean for International Relations, Deusto Law School
Maja Ivačič, no-border activist and social worker
Rada Iveković, Professor Philosophy, Paris
Leonie Jegen, Arnold Bergsträsser Institut
Mariska Jung, PhD Researcher, EDGE – Evaluating Democratic Governance in Europe, RHEA – Centre for Research on Gender Diversity and Intersectionality
Karla Kästner, migration_miteinander e.V.
Yasemin Karakasoglu, University of Bremen
Ismail Doga Karatepe, Universität Kassel, Wissen am Stern
Pierre Khalfa, Fondation Copernic
Maria Kakogianni, Enseignante de philosophie à Paris 8 et Paris-Diderot
Annita Kalpaka, University of Applied Science, Hamburg
Lena Karamanidou, Research Fellow, Glasgow Caledonian University
Hannah Kentouche, afrique-europe-interact
Sophie Klimis, Professeure ordinaire de philosophie Vice-Doyenne à la recherche de la faculté de droit, Université Saint-Louis-Bruxelles
Eleonore Kofman, Midddlesex University London
Felix Kolb, Vorstand Campact e.V.
Ellen Kollender, Mercator-IPC Fellow, Sabancı University Istanbul
Chloe Kolyri, Psychiatre-Psychanalyste
Marcus Koopmann, Atelier für Gestaltung
Veronika Kourabas, University of Bielefeld
Reinhart Kössler, Professor, Berlin
René Kreichauf, Freie Universität Berlin
Niki Kubaczek
Andrej Kurnik, University of Ljubljana
Kostadinka Kuneva, MEP 2014-2019 GUE/NGL
Rahel Kunz, Université de Lausanne
Serkis Cengiz Kurumlu, Digital Communications & Visual Production Manager
Cécile Lavergne, Philosophie sociale et politique, University of Lille
Henrik Lebuhn, Humboldt University of Berlin
Ilse Lenz, Ruhr-Universität Bochum
Ulrike Lingen, Universität Oldenburg
Camille Louis, Dramaturge, Enseignante en philosophie à l‘Université Paris 8
Michael Löwy, Research Director emer., CNRS
Peter Mackridge, Emeritus Professor of Modern Greek, University of Oxford
Danijela Majstorovic
Rossella Marino, PhD Candidate, UNU-CRIS, University of Gent
Nora Markard, Professor for Public International Law and International Human Rights Law, University of Münster
Eirini Markidi, Psychologist
Gustave Massiah, Membre du Conseil International du Forum Social Mondial
Katerina Matsa, Psychiatrist
Sandro Mezzadra, University of Bologna
Savvas Michael, Writer
Philipp Misselwitz, Professor of International Urbanism and Design, Institute of Architecture, Technical University Berlin
Marta Stojić Mitrović, Institute of Ethnography of the Serbian Academy of Sciences and Arts
Caterina Molinari, PhD Researcher, KU Leuven
Warren Montag, Occidental College, Los Angeles
Rosalind C. Morris, Professor, Department of Anthropology, Columbia University
Sarah Nimführ, Universität Würzburg
Bertrand Ogilvie, Psychanalyste, Professeur de philosophie/Université de Paris 8, Président du Comité scientifique du Collège international de Philosophie
Adi Ophir, Professeur invite des humanités, Brown Université, Professeur émérite, Université de Tel Aviv
Peter Osborne, Professor of Modern European Philosophy, Kingston University London
Ceren Özselçuk, Boğaziçi University, Istanbul
Esra Ozyurek, European Institute, London School of Economics and Political Science
Daniela Padoan, Writer
Xavier Papaïs
Stephanos Pesmazoglou, Professor Emeritus Panteion University, Athens
Lorenzo Pezzani, Goldsmiths University of London
Sylvie Postel-Vinay
Francesco Della Puppa, University Ca‘ Foscari Venezia
Federica dalla Pria, PhD, Antenne Migranti
Karima Qias, Author and former inhabitant of Moria
Mathieu Potte-Bonneville, Philosopher, Centre Pompidou
Arifuzzaman Rajon, University of Padua
Dan Van Raemdonck, Université libre de Bruxelles / Vrije Universiteit Brussel
Maple Razsa, Associate Professor of Global Studies, Colby College
Christoph Reinprecht, Professor of Sociology, University of Vienna
Paola Regina, International Lawyer
Judith Revel, Philosopher, University of Paris Nanterre.
Michèle Riot-Sarcey, Historienne
Bruce Robbins, Columbia University
Sieglinde Rosenberger, University of Vienna, Austria
Julia Roth, Professor for Amerian Studies with a Focus on Gender Studies, Bielefeld University, Germany
Zeynep Sahin Mencutek, Senior Research Associate, Ryerson University, CERC in Migration and Integration, Alexander von Humboldt Experienced Research Fellow
Christian Salmon, Writer
Diogo Sardinha, Philosopher
Marinos Sariyannis, Research Director, Dept. of Ottoman History, Institute for Mediterranean Studies/FORTH
Jane Sautière, Writer
Marjolein Schepers, Vrije Universiteit Brussels
Caroline Schmitt, University of Mainz
Patricia Schor, Radbound University of Mainz
Christoph H. Schwarz, Fellow, Institut für Sozialforschung Frankfurt
Helen Schwenken, Institut für Migrationsforschung und Interkulturelle Studien (IMIS), University of Osnabrück
Pinar Selek, enseignante-chercheuse- Département de Sociologie- UCA
Lynne Segal, Anniversary Professor, Psychosocial Studies, Birkbeck, University of London
Seckin Sertdemir Ozdemir, Visiting Fellow, European Institute, London School of Economics and Political Science
Guillaume Sibertin-Blanc, Professor, Philosophy, Université Paris 8 Vincennes-Saint-Denis
Didier Sicard, ancien Président du Comité consultatif national d’éthique de France
Nikos Sigalas, historien
Damir Skenderovic, Historiker, Université de Fribourg
Athena Skoulariki, Assistant Professor, University of Crete
Vicky Skoumbi, directrice de programme au Collège International de Philosophie
Boaventura Sousa Santos, Centro de Estudos Sociais, University of Wisconsin-Madison
Susanne Spindler, Hochschule Düsseldorf
Barbara Spinelli, Journalist
Elsa Stamatopoulou, Columbia University
Anna Steigemann, Assistant Professor, Habitat Unit, Chair of International Urbanism and Design Institute for Architecture, TU Berlin
Shirley Anne Tate, University of Alberta
Martina Tazzioli, Lecturer in Politics, Goldsmiths, University of London
Nilgun Toker, Professor, İzmir, Turquie
Sorana Toma, Assistant Professor in Migration and Refugee Studies, Ghent University.
Sibel Top, Vrije Universiteit, Brussel
Odile Tourki
Peter Teunissen, Freie Universität Berlin
Florian Trauner, Professor, Vrije Universiteit Brussels
Maryse Tripier, Professor emer. of Sociology, Université Paris Diderot
Marie Trossat, Architect and Urban Sociologist, Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne
Vassilis S. Tsianos, University of Kiel
Marie Tuley, University of Sussex
Elisabeth Tuider, Sociology, Universit of Kassel
Julia Van Dessel, Researcher, Université libre de Bruxelles
Eleni Varikas, Professor emer. Université Paris 8
Dimitris Vergetis, , Psychanalyste, directeur de la revue grecque αληthεια
Marion von Osten, Center for Postcolonial Knowledge and Culture, Berlin
Zoran Vuckovac
Evelien Wauters, Researcher, KU Leuven Centre for Global Governance Studies
Hanns Wienold Prof. Dr. Berlin
Lorenz Wiese, Centre for Human Rights Erlangen-Nürnberg, FAU Erlangen-Nürnberg
Gisela Welz, University of Frankfurt
Heidemarie Winkel, Professor of Sociology, Bielefeld University
Frieder Otto Wolf, Freie Universität Berlin
Frank Wolff, Historian (IMIS, Osnabrück University)
Franzisca Zanker, Arnold Bergstraesser Institute.
Thodoris Zeis, Lawyer
Jelka Zorn, University of Ljubljana